Fonte: attac.italia
Dichiarazione dell’Assemblea dei Movimenti: Lotte africane, lotte globali
Nairobi, 24 gennaio 2007
Pubblicato lunedì 29 Gennaio 2007
Dichiarazione adottata il 24 gennaio 2007 dall’Assemblea dei Movimenti sociali riunita a Nairobi in occasione del 7° FSM.
Noi, movimenti sociali d’Africa e del mondo intero, siamo venuti a Nairobi, al Forum Sociale Mondiale 2007 per celebrare l’Africa e i suoi movimenti sociali: l’Africa e la sua continua storia di lotta contro il dominio straniero, il colonialismo e il neo-colonialismo; l’Africa e i suoi contributi all’umanità; l’Africa e il suo ruolo nel ricercare un altro mondo.
Siamo qui per celebrare e riaffermare lo spirito del Forum Sociale Mondiale, in quanto spazio di lotta e di solidarietà aperto a tutti quanti, e ai movimenti sociali quale che sia la loro capacità di sborsare dei quattrini.
Denunciamo le tendenze alla commercializzazione, alla privatizzazione e alla militarizzazione dello spazio del FSM. Centinaia di nostre sorelle e fratelli che ci hanno dato il benvenuto a Nairobi, ne sono state escluse ed esclusi per via dell’alto costo di partecipazione ai lavori del Forum.
Siamo anche molto preoccupati per la presenza di organizzazioni che operano contro i diritti delle donne, contro i diritti di settori minoritari e contro i diritti sessuali e la diversità, contraddicendo la Carta di Principi del FSM.
L’Assemblea dei Movimenti sociali ha creato una tribuna per rendere possibile ai cittadini e alle cittadine del Kenya e di tutti gli altri paesi africani, provenienti da diversi orizzonti, il presentare le proprie lotte, le proprie alternative, le proprie culture, i propri talenti e le proprie capacità.
È anche uno spazio per consentire alle organizzazioni della società civile ed ai movimenti sociali di interagire e di scambiarsi delle esperienze riguardo i temi e i problemi che ci concernono.
Fin dalla prima assemblea del 2001, abbiamo contribuito proficuamente alla costruzione e al consolidamento delle reti internazionali della società civile e dei movimenti sociali. Abbiamo dato maggior forza al nostro spirito di solidarietà e alle nostre lotte contro ogni forma di oppressione e di dominio.
Noi riconosciamo che la diversità dei movimenti e delle iniziative popolari contro il neoliberismo, l’egemonia del mondo capitalista e le guerre imperialiste sono un’espressione della resistenza mondiale.
Adesso dobbiamo andare avanti verso una fase di vere alternative.
Occorre ampliare molte delle iniziative locali già esistenti: ciò che avviene in America Latina ed in altre parti del mondo - grazia all’azione congiunta dei movimenti sociali - ci mostra la via per mettere in pratica delle alternative concrete al dominio del capitalismo mondiale.
Come movimenti sociali dei cinque continenti riuniti a Nairobi, esprimiamo la nostra solidarietà ai movimenti sociali dell’America Latina, le cui lotte pervicaci e prolungate hanno portato alla vittoria elettorale della sinistra in diversi paesi.
Azioni
Facciamo appello ad una grande mobilitazione internazionale contro il G8 a Rostock e Heiligendamm (Germania) dal 2 all’8 giugno2007.
Mobiliteremo le nostre comunità e i nostri movimenti in occasione della Giornata d’azione internazionale nel 2008.
Pubblicato lunedì 29 Gennaio 2007
Dichiarazione dell’Assemblea dei Movimenti: Lotte africane, lotte globali
Nairobi, 24 gennaio 2007
Pubblicato lunedì 29 Gennaio 2007
Dichiarazione adottata il 24 gennaio 2007 dall’Assemblea dei Movimenti sociali riunita a Nairobi in occasione del 7° FSM.
Noi, movimenti sociali d’Africa e del mondo intero, siamo venuti a Nairobi, al Forum Sociale Mondiale 2007 per celebrare l’Africa e i suoi movimenti sociali: l’Africa e la sua continua storia di lotta contro il dominio straniero, il colonialismo e il neo-colonialismo; l’Africa e i suoi contributi all’umanità; l’Africa e il suo ruolo nel ricercare un altro mondo.
Siamo qui per celebrare e riaffermare lo spirito del Forum Sociale Mondiale, in quanto spazio di lotta e di solidarietà aperto a tutti quanti, e ai movimenti sociali quale che sia la loro capacità di sborsare dei quattrini.
Denunciamo le tendenze alla commercializzazione, alla privatizzazione e alla militarizzazione dello spazio del FSM. Centinaia di nostre sorelle e fratelli che ci hanno dato il benvenuto a Nairobi, ne sono state escluse ed esclusi per via dell’alto costo di partecipazione ai lavori del Forum.
Siamo anche molto preoccupati per la presenza di organizzazioni che operano contro i diritti delle donne, contro i diritti di settori minoritari e contro i diritti sessuali e la diversità, contraddicendo la Carta di Principi del FSM.
L’Assemblea dei Movimenti sociali ha creato una tribuna per rendere possibile ai cittadini e alle cittadine del Kenya e di tutti gli altri paesi africani, provenienti da diversi orizzonti, il presentare le proprie lotte, le proprie alternative, le proprie culture, i propri talenti e le proprie capacità.
È anche uno spazio per consentire alle organizzazioni della società civile ed ai movimenti sociali di interagire e di scambiarsi delle esperienze riguardo i temi e i problemi che ci concernono.
Fin dalla prima assemblea del 2001, abbiamo contribuito proficuamente alla costruzione e al consolidamento delle reti internazionali della società civile e dei movimenti sociali. Abbiamo dato maggior forza al nostro spirito di solidarietà e alle nostre lotte contro ogni forma di oppressione e di dominio.
Noi riconosciamo che la diversità dei movimenti e delle iniziative popolari contro il neoliberismo, l’egemonia del mondo capitalista e le guerre imperialiste sono un’espressione della resistenza mondiale.
Adesso dobbiamo andare avanti verso una fase di vere alternative.
Occorre ampliare molte delle iniziative locali già esistenti: ciò che avviene in America Latina ed in altre parti del mondo - grazia all’azione congiunta dei movimenti sociali - ci mostra la via per mettere in pratica delle alternative concrete al dominio del capitalismo mondiale.
Come movimenti sociali dei cinque continenti riuniti a Nairobi, esprimiamo la nostra solidarietà ai movimenti sociali dell’America Latina, le cui lotte pervicaci e prolungate hanno portato alla vittoria elettorale della sinistra in diversi paesi.
Azioni
Facciamo appello ad una grande mobilitazione internazionale contro il G8 a Rostock e Heiligendamm (Germania) dal 2 all’8 giugno2007.
Mobiliteremo le nostre comunità e i nostri movimenti in occasione della Giornata d’azione internazionale nel 2008.
Pubblicato lunedì 29 Gennaio 2007
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