di Alessandro Robecchi
pubblicato in Varie & eventuali
Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha presentato ieri il progetto Italia 2011, arrendendosi al fatto che l’Italia 2010 ce la becchiamo così com’è. Toccante e convincente il suo discorso: "Bisogna trovare dieci parole per il cambiamento". Questo piccolo sito, certo di fare cosa grata alle moltitudini disperse del Pd, ci tiene a fare bella figura e accetta la sfida. Presto! Troviamo dieci parole per il grande progetto del Pd. Per esempio: "Veltroni e D’Alema potrebbero andare in Africa tutti e due", sono esattamente dieci parole. Oppure: "Troviamo tutti insieme una bella torre e buttiamo giù Latorre", sono altre dieci parole. Oppure: "Con questi dirigenti non vinceremo mai, come disse Nanni Moretti", e sono altre dieci parole. O ancora: "E’ candidando Marianna Madia che tutti i voti volano via", e sono dieci parole anche queste. Coraggio, quando il grande partito chiama non possiamo certo sottrarci. Aiutiamo chi sta peggio di noi! Aiutiamo il compagno Bersani a trovare dieci parole per il cambiamento. Per esempio queste: "Ma possibile che nel 2010 abbiamo ancora un segretario dalemiano?". Sono dieci, visto? Non è difficile. O ancora: "Chiediamoci chi siamo: siamo proprio quelli che non volevano Vendola!". E sono dieci pure queste! Coraggio, ragazzi! Al lavoro, alla lotta! Il partito ha bisogno di voi in questa fase di transizione che dura ormai dai tempi di Berlinguer…Nella foto (Ansa-Togliatti), un’immagine del segretario insonne, mentre cerca dieci parole (clicca sull’immagine per ingrandire)
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Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha presentato ieri il progetto Italia 2011, arrendendosi al fatto che l’Italia 2010 ce la becchiamo così com’è. Toccante e convincente il suo discorso: "Bisogna trovare dieci parole per il cambiamento". Questo piccolo sito, certo di fare cosa grata alle moltitudini disperse del Pd, ci tiene a fare bella figura e accetta la sfida. Presto! Troviamo dieci parole per il grande progetto del Pd. Per esempio: "Veltroni e D’Alema potrebbero andare in Africa tutti e due", sono esattamente dieci parole. Oppure: "Troviamo tutti insieme una bella torre e buttiamo giù Latorre", sono altre dieci parole. Oppure: "Con questi dirigenti non vinceremo mai, come disse Nanni Moretti", e sono altre dieci parole. O ancora: "E’ candidando Marianna Madia che tutti i voti volano via", e sono dieci parole anche queste. Coraggio, quando il grande partito chiama non possiamo certo sottrarci. Aiutiamo chi sta peggio di noi! Aiutiamo il compagno Bersani a trovare dieci parole per il cambiamento. Per esempio queste: "Ma possibile che nel 2010 abbiamo ancora un segretario dalemiano?". Sono dieci, visto? Non è difficile. O ancora: "Chiediamoci chi siamo: siamo proprio quelli che non volevano Vendola!". E sono dieci pure queste! Coraggio, ragazzi! Al lavoro, alla lotta! Il partito ha bisogno di voi in questa fase di transizione che dura ormai dai tempi di Berlinguer…Nella foto (Ansa-Togliatti), un’immagine del segretario insonne, mentre cerca dieci parole (clicca sull’immagine per ingrandire)
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