di Zag, in ListaSinistra
Vi potrebbe esserci un'altra via. Alla globalizzazione dei padron contrapporre l'ìinternazionalizzazione dei lavoratori!.
In ogni parte del mondo i lavoratori possono vendere la loro forza lavoro allo stesso prezzo, e là dove i governi nazionali ( la borghesia nazionalista) tenta di imporre condizioni di vita e di lavoro al di sotto della media
internazionale, tutti i lavoratori di quell'area o del mondo scendono in
piazza. In un mercato internazionalizzato ( globalizzato) questo
ridurrebbe molto la forza contrattuale dei padroni,( delle
multinazionali) e farebbe crescere enormemente la coscienza
internazionale dei lavoratori. Questo non è dietro l'angolo, ma lavorare
in questo senso, da parte di partiti o sindacati non sarebbe una visione
"altra"?. E' questo non sarebbe , questo si, un volare alto? Ma ai
movimentisti, degli Uomini Qualunque dediti a smarcarsi dalla politica,
e dalla destra e dalla sinistra questo è un pò troppo "politica". Ma nun
ce penso nemmeno!
I lavoratori questo hanno indicato. I lavoratori polacchi con la loro
lettera ai lavoratori della Fiat, i lavoratori della BT londinese, che
manifestano la loro solidarietà ed appoggio ai lavoratori della BT di
Lecce, questo indicano(entro la fine di ottobre si terrà una giornata di
sciopero nazionale, questa volta davanti alla sede di Londra di BT con i
lavoratori londinesi). Ma le orecchie son dure per chi non vuol sentire,
e vuole solo far accordi con il padronato nazionale.
Non la fine della globalizzazione, ma la sua estensione anche per i
lavoratori. Approfittare delle falle del fronte nemico per incunearsi e
volgerla a favore dei lavoratori.
internazionale, tutti i lavoratori di quell'area o del mondo scendono in
piazza. In un mercato internazionalizzato ( globalizzato) questo
ridurrebbe molto la forza contrattuale dei padroni,( delle
multinazionali) e farebbe crescere enormemente la coscienza
internazionale dei lavoratori. Questo non è dietro l'angolo, ma lavorare
in questo senso, da parte di partiti o sindacati non sarebbe una visione
"altra"?. E' questo non sarebbe , questo si, un volare alto? Ma ai
movimentisti, degli Uomini Qualunque dediti a smarcarsi dalla politica,
e dalla destra e dalla sinistra questo è un pò troppo "politica". Ma nun
ce penso nemmeno!
I lavoratori questo hanno indicato. I lavoratori polacchi con la loro
lettera ai lavoratori della Fiat, i lavoratori della BT londinese, che
manifestano la loro solidarietà ed appoggio ai lavoratori della BT di
Lecce, questo indicano(entro la fine di ottobre si terrà una giornata di
sciopero nazionale, questa volta davanti alla sede di Londra di BT con i
lavoratori londinesi). Ma le orecchie son dure per chi non vuol sentire,
e vuole solo far accordi con il padronato nazionale.
Non la fine della globalizzazione, ma la sua estensione anche per i
lavoratori. Approfittare delle falle del fronte nemico per incunearsi e
volgerla a favore dei lavoratori.
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