Sta suscitando grande inquietudine nei palazzi della politica lo spettro evocato dal presidente del Consiglio subito dopo l'Ecofin: il fantasma del Memorandum. Monti non ha per nulla escluso che, nel caso di spread fuori controllo, l'Italia possa chiedere soccorso al Fondo salvastati; anzi, per la prima volta ieri ha dato l'impressione che prima o poi ciò potrà accadere. Una cosa che si attende ormai da tempo. Prima ti costringono a tagliare e a fare le riforme per comprimere i diritti, poi ti stringono definitivamente il cappio al collo con il Memorandum.
Anche se Monti ha precisato che per l'Italia non sarebbe comunque un'umiliazione, cioè che a differenza della Grecia dovremmo sottoscrivere con l'Europa una lista di impegni molto meno gravosa, in pratica la conferma di «un memorandum in versione light», si tratta sempre di cedere ai ricatti dei 'capi' d'Europa, dalla Bce all'Ue.
Proprio come accadde in Grecia, l'eventuale Memorandum dovrebbe essere sottoscritto non solo dal Parlamento uscente, ma da tutti i leader impegnati nella campagna elettorale... Ci sarà da divertirsi...
Anche se Monti ha precisato che per l'Italia non sarebbe comunque un'umiliazione, cioè che a differenza della Grecia dovremmo sottoscrivere con l'Europa una lista di impegni molto meno gravosa, in pratica la conferma di «un memorandum in versione light», si tratta sempre di cedere ai ricatti dei 'capi' d'Europa, dalla Bce all'Ue.
Proprio come accadde in Grecia, l'eventuale Memorandum dovrebbe essere sottoscritto non solo dal Parlamento uscente, ma da tutti i leader impegnati nella campagna elettorale... Ci sarà da divertirsi...
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