Grecia, un morto negli scontri con la polizia ad Atene in piazza Syntagma
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Oggi, in Grecia è in corso uno sciopero generale indetto dai sindacati - il quarto dall'inizio dell'anno - per protestare contro le misure di austerità adottate dal governo, nel giorno in cui a Bruxelles si riuniscono i capi di Stato e di governo dei paesi dell'Unione Europea.
Colpiti soprattutto i trasporti pubblici, i collegamenti ferroviari, marittimi e aerei, con molti voli annullati. Ad Atene la metro si è fermata alle 8 (ora italiana) e anche i tassisti scioperano tutto il giorno.
Secondo Paolo Ferrero, segretario del Prc, la morte di un manifestante ad Atene e il tentato suicidio di un disoccupato a Roma davanti al Quirinale "sono il frutto diretto delle politiche europee che affamano, uccidono e distruggono ogni sicurezza sociale: sono politiche criminali". "Di fronte a queste politiche è necessario anche in Italia costruire un movimento di massa - aggiunge Ferrero -. Per questo sabato 27 ottobre saremo in piazza a Roma, a manifestare contro il governo Monti, che di quelle politiche antipopolari è il fedele esecutore nel nostro paese".
Nuovi aggiornamenti dai media greci sulla morte di questa mattina.
L'uomo non era assolutamente coinvolto negli scontri ed è deceduto a seguito del ricovero in ospedale. Nel momento degli scontri iniziali e violenti tra la polizia e i giovani, circa un centinaio e con il viso coperto da un cappuccio nero sono decine le persone scappate in preda al panico nelle strade laterali, per evitare il lancio di lacrimogeni e bottiglie molotov. Gli scontri sono andati avanti per circa due ore.
Il corteo si è aperto con uno striscione: "Non ci ascoltano? noi non possiamo sostenere piu' l'austerity".
L'uomo non era assolutamente coinvolto negli scontri ed è deceduto a seguito del ricovero in ospedale. Nel momento degli scontri iniziali e violenti tra la polizia e i giovani, circa un centinaio e con il viso coperto da un cappuccio nero sono decine le persone scappate in preda al panico nelle strade laterali, per evitare il lancio di lacrimogeni e bottiglie molotov. Gli scontri sono andati avanti per circa due ore.
Il corteo si è aperto con uno striscione: "Non ci ascoltano? noi non possiamo sostenere piu' l'austerity".
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